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Farina di grillo: gli esperti mettono in guardia sul rischio allergie

Un hamburger preparato con percentuali di farina di grillo

Ogni alimento le può innescare e gli insetti non fanno eccezione, farina di grillo: gli esperti mettono in guardia sul rischio allergie

Farina di grillo ed altri preparati alimentari a base di insetti: gli esperti mettono in guardia sul rischio allergie e casi di intolleranze alimentari sono stati già registrati in Cina, Usa ed anche in Europa. Precisiamolo subito: non si parla di un “allarme” definito su quei prodotti, ma del fatto che tutti i prodotti hanno un potere allergologico e che quelli recentemente introdotti in Italia con quattro decreti del Ministro Francesco Lollobrigida non fanno eccezione.

Farina di grillo, c’è il rischio di allergie

Il dato è che gli insetti arriveranno presto sugli scaffali dei supermercati grazie alle norme che regolano la vendita in Italia di questi prodotti. E gli esperti della Società Italiana di Allergologia, Asma e Immunologia Clinica spiegano che i prodotti derivati dagli insetti possono indurre allergie alimentari. I casi già registrati arrivano da Cina, Stati Uniti e in qualche caso in Europa. Ma in che percentuale ci sarebbe il rischio di allergie? Il 2% degli italiani sensibili ai crostacei, circa 800mila persone, potrebbero avere gli stessi problemi con gli insetti. Perciò è importante che le etichette “riportino con chiarezza le informazioni in merito all’eventuale contenuto di prodotti derivati da insetti, così da poter fare scelte alimentari consapevoli e non correre pericoli”.

Le parole del presidente Siaaic

Mario Di Gioacchino, presidente Siaaic, ha detto: “In letteratura scientifica sono già stati riferiti numerosi casi di pazienti con reazioni a farine di artropodi, in particolare a farine di grilli, con sintomi che vanno da lieve orticaria a gravi shock anafilattici”. E ancora: “Si tratta spesso di pazienti già allergici ad altre sostanze, sia alimentari che animali, che nella maggior parte dei casi avevano un’allergia nota ai crostacei e dopo aver ingerito farine di grillo hanno avuto una reazione. Sia nei crostacei che nei grilli sono infatti presenti molecole simili, che quindi giustificano una reazione crociata tra i due alimenti”.