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Assembramenti alle Serena Scoppia la rabbia dei genitori

A causa di uno sciopero indetto dal personale Ata bambini e genitori sono rimasti bloccati all’ingresso del plesso a stretto contatto tra loro

mattia toffoletto
1 minuto di lettura

TREVISO

«Assembramenti di alunni e genitori per leggere un foglio appeso dal bidello. Una follia, un errore madornale in tempi di Covid». Il patatrac si è verificato ieri mattina, attorno alle 8.20, fuori dalle medie Serena di Treviso. E a raccontarcelo, furibondo, è un papà che ha il figlio iscritto in quel plesso. A movimentare l’inizio lezioni, rispetto al solito, è stato lo sciopero di docenti e Ata, proclamato da Cgil, Uil, Snals, Gilda e Anief. Solo quando era noto il quadro di presenze e assenze, il bidello ha appeso, al cancello d’ingresso, un foglio con l’elenco delle classi che sarebbero entrate fin dalla prima ora. In parallelo, la stessa comunicazione è stata data online. «Facile immaginare cosa sia successo», si infuria il genitore, «bambini e genitori si sono radunati all’ingresso per capire la situazione, provocando un assembramento. Io ho tenuto lontano mio figlio dalla calca, ma mi chiedo come sia possibile generare assembramenti per un motivo così sciocco». Così il papà riflette pure sulle soluzioni alternative: «Ho domandato come mai il bidello non avesse utilizzato il megafono, ma mi è stato risposto che era rotto. Va bene, avevano messo la comunicazione online, ma, a quell’ora, è inevitabile che tutti leggano il foglio. I contagi Covid sono aumentati ed è una follia che si formi un assembramento in modo così banale». Suona come un paradosso che, fra i motivi dello sciopero, ci fosse ieri la riduzione del numero di alunni per classe, quindi la cancellazione delle cosiddette classi pollaio. —



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