Economia

Obbligo vaccinale, Anief avvia ricorso e sciopero contro estensione al personale scolastico

25 novembre 2021 - 18.04
(Teleborsa) - "Anief ha intenzione di impugnare tutti gli atti applicativi del decreto legge che estende l'obbligo vaccinale a tutto il personale scolastico, sia docente sia educativo ed amministrativo, perché questa estensione è illegittima". E' quanto afferma Marcello Pacifico, Presidente del sindacato della scuola Anief.

"L'obbligo vaccinale è illegittimo - spiega - perché va contro articoli della nostra Costituzione, ma soprattutto contro quei principi di logicità, di ragionevolezza ed anche contro quei principi di non discriminazione, che sono tutelati anche nell'ordinamento comunitario".

"Il personale scolastico, a differenza del personale sanitario - ricorda Pacifico - non può essere posto ad altra mansione, ma potrebbe ricorrere alla DAD, cosa che avviene tutti giorni quando c'è una classe o un istituto i quarantena, anche perché la maggior parte dei nostri studenti continua ad accedere in classe senza il tampone e senza l'obbligo della vaccinazione. Quindi il provvedimento è veramente inutile, addirittura discriminatorio, perché riguarda solo il personale docente e non riguarda tutto il pubblico impiego, il personale universitario o tutti i lavoratori. Tutto questo accade perché lo Stato non intende ancora oggi estendere l'obbligo vaccinale a tutta la popolazione".

"Noi ricorreremo in tribunale, abbiamo riaperto i termini per fare ricorso al TAR, che già una volta aveva detto no alle misure monocratiche contro l'obbligo del Green Pass, perché partiva dal presupposto che la vaccinazione non era obbligatoria", ricorda il sindacalista, aggiungendo "torneremo a chiedere al TAR se ha cambiato idea rispetto a questo semplice concetto, che rispetta anche il nostro dettame costituzionale, per non parlare del fatto che poi la sospensione dal servizio dal 15 dicembre significa non poter vivere, non poter avere il proprio sostentamento".

"Vedremo se poi è il caso di fare ricorso presso i tribunali del lavoro e certamente faremo sciopero il 10 dicembre, per dimostrare che questo provvedimento, non solo non ha il consenso di chi lavora nelle nostre scuole, ma è veramente inutile e pericoloso perché dà l'idea che, in questo modo, si può fare lezione in sicurezza in presenza, laddove questo potrà avvenire soltanto quando il governo metterà le risorse per sdoppiare le classi e garantire il distanziamento".
Servizio a cura di Teleborsa

Market Overview

* dato di chiusura della sessione predecente

calcolatore Valute

ERROR: https://www.repstatic.it/cless/common/stable/include/nielsen/nielsen.html - The remote server returned an error: (404) Not Found.