Anief, il pilastro europeo dei diritti sociali

Anief, il pilastro europeo dei diritti sociali

Dieci appuntamenti tra novembre e gennaio per fare il punto della situazione sulla scuola italiana e le normative europee

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L’associazione guidata da Marcello Pacifico è impegnata nella tutela dei diritti dei lavoratori

La scuola italiana è costante­mente al centro del dibattito pubblico, soprattutto da quan­do diversi organi dell’Unione Europea hanno evidenziato le violazio­ni delle normative comunitarie a livello di diritti dei lavoratori e precariato, grazie all’azione di Anief, sindacato rappresentativo del personale del comparto istruzione e ricerca. E proprio l’Associazione professionale e sindacale, aderente a Cisal, ha organizzato insieme a Cesi Europe Academy, con il finanziamento della Commissione Europea un ciclo di incon­tri tematici finalizzati a individuare le principali criticità del sistema d’istruzione nazionale rispetto al Pilastro europeo dei diritti sociali.

 

Il progetto pulser
I dieci appuntamenti del progetto PULSER, fortemente voluti dal presidente Marcello Pacifico, si terranno tra il novembre 2021 e il gennaio 2022, in diretta streaming nella pagina social di Anief, a cominciare dal convegno nazionale sul pre­cariato scolastico che si tiene oggi (ore 9-13) presso l’Hotel H10 di Roma e richiamati dai principi del Pilastro sulla parità di trattamento dei lavoratori. Tra gli argomenti di forte attualità affrontati negli otto Talk successivi (ore 18-19) si affronta il tema della modalità di assunzioni e formazio­ne iniziale dei docenti, il 25 novembre, con la necessità di ripristinare il doppio canale di reclutamento per adempiere all’obbligo di garantire la parità di ac­cesso nel mercato del lavoro scolastico. Altrettanto importante è rivedere i criteri di licenziamento del personale assunto con riserva che ha superato l’anno di prova, e di assunzione dei docenti di religione cattolica come del personale amministrativo e dei facenti funzione DSGA, tema di cui si parlerà il 2 dicembre.

Tra le necessità evidenziate da Anief c’è an­che quella di ristabilire un dialogo so­ciale che rispetti il diritto dei lavora­tori di essere coinvolti nelle decisioni, consultati e informati in occasione del­le modifiche del contratto e della contrattazione integrativa d’istituto, il 9 dicem­bre. Il 16 dicembre, si parlerà dell’esi­genza di conquistare un maggiore equi­librio tra vita professionale e vita priva­ta, per favorire i trasferimenti del personale scolastico ed eliminare tutti i paletti normativi che violano la vita familiare, anche in sede di assegnazione provvisorie senza più dimenticare i passaggi di ruolo e di profilo professionale. In epoca Covid, non può manca­re una riflessione approfondita sul te­ma della sicurezza degli istituti scola­stici, gravemente carente in almeno metà delle classi italiane soprattutto per quanto riguarda il sovraffollamen­to, la metratura dei locali e lo spazio a disposizione di ciascun alunno.

 

Se ne parlerà il 23 dicembre, mentre l’evento del 30 dicembre affronterà il problema del reddito minimo e della retribuzio­ne, che per Anief dev’essere ade­guata all’inflazione e alle condizioni economiche previste negli altri Paesi dell’Unione, dove i lavoratori hanno stipendi più alti e pensioni anticipate. E’ necessario anche prevedere specifiche indennità di sede, di servizio, di rischio biologico e di rivedere i profili professionali.  
Il primo appuntamento del 2022, pre­visto per il 13 gennaio, evidenzierà l’ur­genza di rispettare i parametri di prote­zione sociale e inclusione vigenti a li­vello comunitario. Per garantire la pari opportunità di tutti gli individui di ave­re accesso all’istruzione obbligatoria è necessario portare all’at­tenzione delle istituzioni una riflessio­ne sull’organico di sostegno operante nelle scuole italiane, spesso in deroga e non tarato sulle effettive esigenze.

 

INCHIESTA

Tavola rotonda con i membri del Parlamento

Gli ultimi due appuntamenti del ciclo di incontri del progetto PULSER rappresentano il tentativo di portare tutte le questioni dibattute all’attenzione della comunità sociale, dei decisori politici nazionali e delle istituzioni comunitarie, spingendoli ad apportare le modifiche necessarie per adeguare la scuola italiana al pilastro europeo dei diritti sociali. Il 20 gennaio 2022, si terrà la presentazione dell’inchiesta pubblica promossa da Anief per tutto il personale e la cittadinanza. Il 28 gennaio (ore 17-19), in una Tavola rotonda, il presidente nazionale di Anief dibatterà con i rappresentanti di tutte le forze politiche del Parlamento italiano per pensare le opportune risposte rispetto alle analisi e alle domande riscontrate.

https://anief.org/