Finanza

Arriva il maestro di educazione motoria nella scuola elementare per due ore settimanali

Pubblicato il 28/10/2021
Ultima modifica il 28/10/2021 alle ore 19:25
Teleborsa
Tra le norme della bozza della legge di Bilancio che riguardano la scuola c'è anche l'insegnamento curricolare per "almeno due ore settimanali" dell'educazione motoria nella scuola primaria: il provvedimento riguarda le classi quarte (dal 2023) e quinte (dal 2022) e la disciplina potrà essere impartita esclusivamente da "docenti forniti di idoneo titolo" e correlata classe di concorso "Scienze motorie e sportive nella scuola primaria". Con questa norma si intendono "conseguire gli obiettivi del Pnrr e promuovere nei giovani" stili di vita per una crescita armoniosa, la salute, il benessere. Il Ministero dell'istruzione è autorizzato a bandire i concorsi necessari ed è autorizzata la spesa di 29,91 milioni nel 2022, di 116,50 milioni nel 2023, di 169,49 milioni nel 2024

Il sindacato Anief apprezza la decisione presa dal Governo, a salvaguardia della salute e della propensione all'attività motoria, preludio per uno stile di vita sano da annoverare come fattore culturale decisivo per il benessere individuale e del singolo cittadino, in formazione e poi adulto: "Invitiamo il Governo nella revisione complessiva dell'insegnamento dell'educazione motoria nella scuola primaria ad estenderlo per tutto il primo ciclo. Tutti i bambini della primaria, ma anche almeno dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia, hanno estremo bisogno di svolgere regolare e continua attività motoria affidata a insegnanti abilitati all'insegnamento di questa disciplina". 

"Una prima risposta positiva alle nostre richieste, ma ancora da ampliare. A regime deve essere esteso l’insegnamento fin dalla prima elementare perché, come abbiamo ricordato, l’educazione posturale è fondamentale nei primi anni di sviluppo dell’individu" ha commentato il presidente Marcello Pacifico.
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