Docenti in piazza domani a manifestare contro il Green pass

Ritrovo alle 9,30 davanti al Valli: "E’ uno strumento inutile"

Al grido di "Fuori il Green pass dalla scuola, la scuola è inclusione, diritti e libertà per tutte e tutti", il gruppo "Scuola Libertà e Costituzione", nato di recente, lancia un presidio per domani, in occasione dello sciopero indetto da Anief e altri sindacati, invitando i cittadini a ritrovarsi in piazza "Martiri del 7 luglio", alle 9,30.

"Siamo lavoratori del mondo della scuola che credono che la scuola sia uno spazio di inclusione - scrivono nell’annunciare la protesta -, di dialogo e rispetto reciproco, dove le diversità diventano fonte di ricchezza e apprendimento. Per questo siamo contro al Green pass". Per i membri del gruppo la certificazione verde necessaria per lavorare a scuola sarebbe "uno strumento che non tutela nessuno dal punto di vista sanitario (perché anche chi è vaccinato può contagiarsi e contagiare), ma che crea invece cittadini di serie A e cittadini di serie B, mettendo vincoli e paletti per accedere ai diritti più fondamentali, tra cui quello al lavoro, su cui si basa la nostra Repubblica". Ritengono inoltre che tale strumento "vìoli i diritti fondamentali della Costituzione" (evocati anche in Parlamento, dove non a caso il Green pass non è richiesto), che "la soluzione non siano i lasciapassare e i controlli all’ingresso, ma più strutture, più classi, un diverso rapporto numerico tra bambiniragazzi e insegnanti", che "il vaccino non sia l’unica soluzione".

Ieri invece circa un centinaio di persone hanno sfilato da piazza della Vittoria a piazza Prampolini, sempre per protestare contro il certificato verde.