GPS, sistema in tilt: si chiede proroga domande oltre 21 agosto

da OrizzonteScuola

Di redazione

Malfunzionamenti su Istanze online e caos invio domande per le supplenze e le assunzioni da GPS, centinaia le segnalazioni arrivate alla nostra redazione da parte dei lettori. L’assessore al Lavoro e Formazione della Regione Lazio, Claudio Di Berardino, chiede la proroga per l’invio delle istanze

“Esprimiamo preoccupazione per le difficoltà che stanno vivendo i docenti per la presentazione delle domande per le graduatorie ad esaurimento, per le graduatorie provinciali per le supplenze e per il ruolo dalla I fascia GPS”, scrive l’assessore in una nota.

“Pur apprezzando la celerità con cui il ministero dell’Istruzione ha messo in campo la procedura per assicurare la corretta apertura dell’anno scolastico con supplenti già nominati e in servizio al primo settembre, le difficoltà che si stanno riscontrando in queste ore rischiano di compromettere l’efficacia della procedura stessa di assegnazione delle cattedre. – aggiunge l’assessore – Vista l’imminente scadenza dei termini di presentazione delle domande il 21 agosto, confidiamo che i problemi informatici possano essere immediatamente risolti, per dare risposta tanto ai docenti che al funzionamento delle attività scolastiche. In alternativa, – conclude – occorrerà valutare di posticipare il termine ultimo di chiusura per l’inoltro delle domande, per consentire a tutti di completare comunque entro il primo settembre”.

La richiesta di proroga è arrivata nei giorni scorsi da Anief, prima che si verificassero i problemi alla piattaforma.

“Non è ammissibile – ha dichiarato Marcello Pacifico – che i docenti debbano esprimere le preferenze alla cieca, senza sapere quanti sono e dove sono i posti. Per di più con solo 150 preferenze a disposizione, da non sprecare, e con la prospettiva di un vincolo di permanenza triennale sulla sede di assegnazione. Per questo abbiamo scritto al ministro, per chiedere una proroga necessaria, preceduta da una urgente ricognizione delle province che hanno pubblicato e di quelle che non lo hanno ancora fatto”.