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Scuola: Il concorso STEM va cambiato, Anief non transige

Posted by fidest press agency su martedì, 22 giugno 2021

Va bene bandire concorsi veloci che portano in cattedra docenti preparati, ma bisogna farlo con regole corrette: a dirlo è Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, commentando il bando di concorso semplificato per le materie scientifiche (STEM), che consentirà nei primi giorni di luglio di valutare i candidati per arrivare all’assunzione immediata di oltre 6.000 insegnanti, il doppio dei posti rispetto a quelli banditi un anno fa. Dopo avere ricordato, durante una video-intervista all’agenzia Teleborsa, che la procedura consisterà nel “rispondere a una batteria di 50 quesiti, 2 punti per ogni risposta esatta, ogni quesito è a risposta multipla e si dovrà rispondere in due minuti, chi prenderà 70 punti può accedere alla prova orale”, Pacifico chiede la riapertura del bando, per dare la possibilità di partecipare oggi anche a chi aveva deciso di non partecipare ad una selezione ben diversa, l’allargamento ad altre classi di concorso e la collocazione della soglia minima per superare la prova.Il concorso STEM è un’ottima opportunità per arrivare all’immissione in ruolo, ma va cambiato: il sindacato ne è convinto. Vanno quindi cambiate le norme che regolano il bando del concorso ordinario, per titoli ed esami, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, finalizzato al reclutamento del personale docente per posti comuni e di sostegno nella scuola secondaria per le sole classi di concorso A020, A026, A027, A028 e A041, rispettivamente riconducibili alle discipline Fisica, Matematica, Matematica e Fisica, Matematica e Scienze, Scienze e Tecnologie informatiche. A questo proposito, Anief ha predisposto degli emendamenti emendamenti al decreto Sostegni-bis proprio per risolvere questi problemi.Secondo il presidente dell’Anief “C’è poi il problema della soglia” di superamento della prova scritta: “70 su 100 è una soglia molto alta”, Pacifico, indicando “noi riteniamo la soglia della sufficienza, 60 su 100, potesse essere più agevole, anche perché c’è un orale da superare”, conclude Pacifico. Il sindacato ha quindi deciso di impugnare il DM n. 826/21 di rettifica del bando del concorso ordinario docenti 2020 per le discipline STEM (classi di concorso A020, A026, A027, A028 e A041), nella parte in cui non riapre i termini per la partecipazione a tutti i candidati con i titoli d’accesso validi, viste le modifiche intercorse del numero dei posti e dello svolgimento delle prove. Per aderire all’iniziativa legale, entro il 30 giugno, bisogna inviare lavoro domanda cartacea all’Ufficio Scolastico della Regione di proprio interesse. Adesioni al ricorso aperte fino al 30 giugno.

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