Scuola, Anief: chiedono di andare in pensione in 35mila

Per il sindacato si tratta di numeri importanti

scuola anief chiedono di andare in pensione in 35mila

Per il sindacato, si tratta di numeri importanti. Che andranno coperti con personale nuovo ed in alto numero con immissioni in ruolo. Ancora di più perchè il Comitato europeo dei diritti sociali ha accolto il reclamo Anief collettivo n. 146/2017, che apre alle assunzioni dopo 36 mesi e costringe il Governo d'ora in poi a prevedere nuovi concorsi per titoli, così evitare una dura condanna dall'Europa: la rilevante novità verrà presentata domani pomeriggio in una conferenza stampa.
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ritiene che "a fronte di questi numeri sui pensionamenti 2021, le procedure che regolano mobilità e assunzioni necessitino di modifiche urgenti. La prima, quella che riguarda i trasferimenti, le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie, deve prevedere il decadimento dei vincoli quinquennali e triennali che impediscono di realizzare la propria candidatura allo spostamento di sede, anche per motivi gravi e negando anche il diritto al ricongiungimento alla propria famiglia. Una condizione che diventa ingiustificabile quando sussistono i posti disponibili e quindi le condizioni perchè il trasferimento, definitivo o annuale, possa realizzarsi. Per quanto riguarda le assunzioni a tempo indeterminato, indispensabili per attuare il turn over, l'Anief continua a chiedere la collocazione nelle GaE di tutti gli abilitati e l'utilizzo anche delle graduatorie d'Istituto, poiché il fallimento degli ultimi anni, con i due terzi delle assunzioni gia' finanziate e programmate andate clamorosamente perse, non può continuare a passare inosservato".
(Italpress)