Riapertura Scuole superiori , i Sindacati chiedono la vaccinazione del personale scolastico

Riapertura delle Scuole superiori di secondo grado l’11 gennaio, questa la data scelta dal Governo. Ma ben sedici Regioni hanno deciso, di rinviare il rientro in aula. Evidentemente le Regioni non ritengono di  poter garantire le misure anti – contagio.

Soltanto Toscana, Abruzzo e Valle d’Aosta confermano la riapertura delle scuole superiori lunedì 11 gennaio. La Basilicata ha deciso di rimandare il rientro in classe degli studenti delle scuole superiori : si proseguirà con la didattica a distanza  fino al 30 gennaio.Ritorno a scuola rinviato al 18 gennaio per Molise, Puglia, Lazio, Liguria, Piemonte. Dopo una settimana, il 25 gennaio, rientreranno in classe gli studenti delle secondarie di secondo grado di Campania , Emilia Romagna, Umbria e Lombardia. Gli ultimi a rientrare saranno gli studenti della Calabria, Veneto, Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Marche .Per loro il rientro è previsto il 1° febbraio.Tutte le riaperture saranno condizionate dai dati epidemiologici ,  dalle indicazioni dei tecnici sanitari e  dai  contenuti  dei prossimi Dpcm

 Caos riapertura scuole superiori è una priorità.

Un caos ingiustificato, quello creatosi sulla riapertura scolastica, secondo il Presidente  della Commissione Istruzione e Cultura del Senato,  Riccardo Nencini “La scuola è una priorità, proprio come le attività produttive, la Toscana è l’esempio da seguire“. E sul vaccino Nencini chiede di dare priorità al personale scolastico.

Vaccino , prevederlo per il personale scolastico .

I Sindacati continuano a chiedere la corsia preferenziale per la vaccinazione del personale scolastico.“Riaprire in questo momento gli istituti è un rischio“, avverte Marcello Pacifico, Presidente nazionale del Sindacato rappresentativo Anief, intervenendo al Tgcom24.

Bisognerebbe prevedere i vaccini per l’ambito scolastico”, evidenzia Pacifico, “poiché oltre alla sanità è l’unico luogo in cui si concentrano circa 9 milioni di persone”, per questo “è necessario dare priorità alla vaccinazione“.


Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it